Monasterace Borgo
8 Settembre 2024Figlio dell’antica Kaulon, Monasterace, il borgo medioevale
Monasterace Borgo a soli tre chilometri dall’antica Kaulon
Monasterace in Calabria
Il Borgo nato dopo la caduta di Kaulon
Nei primi anni dopo Cristo, kaulon era già una citta in abbandono. Con l’arrivo dei romani si era persa autonomia ed importanza, i cittadini cercavano comunque nuovi territori dove ricostruire una propria esistenza in tranquillità. Il tessuto economico manufatturiero ed agricolo era distrutto. Le alture del circondario erano già più sicure da predoni e dal percorso che da Taranto portava a Reggio.
La posizione attuale di Monasterace superiore, oggi splendido borgo medioevale era sicurezza per i cittadini. Era dla fine del periodo Magnogreco.
Il periodo bizantino di Monasterace
Intorno all’anno mille, tutto intorno al perimetro cittadino di Kaulon era un fermento di cambiamenti. La città era ancora un punto di riferimento; la costruzione della chiesa di San Marco lungo il litorale, a Monasterace Marina ne è testimonianza. I monaci bizantini e la nuova religione aveva bisogno di spazi nuovi per soddisfare le esigenze di credo. Intorno alla alture dell’attuale Monasterace Borgo si costruivano chiese e monasteri (da qui la probabilità del mone Monasterace) con materiali di riporto, smontando di fatto l’antica città.
1038 dC, il Castello dei Cavalieri di Rodi a Monasterace
La data di costruzione del Castello nel Borgo di Monasterace è del 1038 dC. è dovuto per la presenza e necessità dei Calalieri di Rodi. Non siamo in medioevo, si parla ancora greco ed ancora il periodo bizantino era nel pieno della sua attività in Calabria, ma ancora una volta qualcosa stava cambiando, la politica ed i nuovi potenti hanno deciso di costruire un castello cattolico tra i monasteri bizantini a Monasterace.
Il borgo medioevale di Monasterace
Nel 1400 DC nel Borgo di Monasterace erano presenti il Castello, alcune chiese ed edicole ed un piccolo numero di abitazioni in pietra sorte alle spalle del castello verso l’entroterra. Bisognava difendersi dalle orde turche e predoni che periodicamente raggiungevano le coste.
Nei secoli XI-XIII nella località ricordata come Castellone, si costruiva una torre di vedetta del tipo simile a tutta la costa jonica, ad opera dei Normanni, Svevi ed Angioini era un presidio militare di un primo sistema organico di difesa costiera affidato ai “provisores”, ufficio di vigilanza e di ispezione istituito da Federico II.
Il moderno faro sul promontorio Castelone è una torre a base ottagonale con strisce bianche e nere, edificio a un piano, su ruderi di epoca classica (forse un tempio a Zeus) e sugli stessi ruderi della torre Castellone.
Il feudo di Monasterace e la nuova città dalla dimenticata Kaulon
Nel 1600 Monasterace è un borgo con una certa autonomia economica e commerciale. Si costruisce un Duomo e altre Chiese che rimangono all’interno di mura di cinta protette da torri, ci sono due ingressi; la Portella o Porta Marina, posta a est che è l’entrata principale; la Porta propriamente detta, lato sud, conserva ancora tutte le caratteristiche antiche: è sormontata da una merlatura, da un passaggio a ponte di sopra ad essa, nei pressi da una torre di guardia a struttura merlata e a forma cilindrica. Il parlato greco è quasi dimenticato
Il feudo di Monasterace nel 1500 – Monasterace in Calabria
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